Ho tratto un po' di informazioni in giro nel web così ho imparato anche io un sacco di cose.
E li trovo davvero bellissimi!!
Nell'India classica, gli uomini portavano il dhoti (una specie di sari corto che si mette al posto dei pantaloni) e le donne il sari senza top nè sottogonna, poichè i Veda, i testi sacri induisti, imponevano di non abbigliarsi con indumenti cuciti.
Dhoti e sari sono rimasti l'abbigliamento standard indiano fino alla generazione scorsa.
E' solo con le invasioni musulmane che si inizia a diffondere l'abbigliamento cucito.
Tra i musulmani del Pakistan e del Punjab, cioè in quella che fino a pochi decenni fa era l'India nord-occidentale, nei secoli scorsi si diffonde il salwar kameez, che a tutt'oggi viene anche chiamato punjabi.
Per le donne viene aggiunta una grande stola, la dupatta, da portare drappeggiata sul petto per dissimulare il seno.
Kameez e salwar possono essere dello stesso colore, con dei ricami sul
kameez, a volte anche sulla dupatta e, più raramente, sulla caviglie del
salwar - comunque, la monocromia non è la regola.